FERMO – La Città di Fermo partecipa alla XX Giornata Nazionale del Trekking urbano, ovvero il turismo a piedi, sostenibile, alla scoperta delle bellezze della città, in programma martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre 2023 (con partenza alle ore 9.45 da Largo Matteucci, davanti alla Chiesa del Carmine) con un percorso che permetterà di scoprire la storia di luoghi spesso nati con altri scopi e trasformati in spazi molto importanti.
Percorsi a piedi nei luoghi più caratteristici della città
“Torna anche quest’anno a Fermo il trekking urbano, una proposta di turismo lento sempre più diffusa, con percorsi a piedi in luoghi caratteristici e interessanti di una città. Il titolo di questa nuova edizione è “Trekking a colori: pratiche di sostenibilità attraverso i secoli”, con l’obiettivo di valorizzare i territori con percorsi e iniziative che ricordino e raccontino storie, attività ed esercizi di sostenibilità declinata in tutte le sue accezioni (ambientale, economica e sociale) ed i suoi mutamenti nei secoli, sicuri che ogni realtà può caratterizzare il proprio percorso. Un’iniziativa attenta ad un turismo sostenibile e rispettoso, praticabile da tutti a qualsiasi età e senza necessità di particolari equipaggiamenti. Un tipo di attività che facciamo rientrare nel turismo destagionalizzato sempre più diffuso e che a Fermo riscuote successo” – ha sottolineato l’assessore al turismo Annalisa Cerretani.
Per entrare nel percorso di questa edizione 2023 è necessario dire che Fermo ha saputo dare nuova vita a tanti edifici storici che avevano perso la loro funzione originaria. Alcuni conventi sono diventati scuole e musei, palazzi nobiliari sono stati trasformati in spazi pubblici per la cittadinanza, giardini e orti privati sono diventati parchi aperti a tutti. Il percorso porterà i partecipanti a scoprire alcuni luoghi storici che, cambiando destinazione, sono stati rigenerati, tornando ad avere un ruolo nell’ecosistema urbano e sociale cittadino. Tra questi le suggestive Cisterne romane, utilizzate per duemila anni, anche se non sempre come serbatoio d’acqua, il Palazzo municipale, un tempo sede del delegato Pontificio, il Collegio Fontevecchia, che ospita la prima sezione del museo archeologico ed è ancora in fase di restauro, l’ex scuola Betti, interessata da un moderno progetto di riqualificazione urbana, la chiesa di S. Filippo, recuperata dopo tanti anni di chiusura. Punto di partenza sarà la scuola di formazione professionale Artigianelli, che conserva tracce di storia cittadina, dai romani al dopoguerra.
Dettagli percorso
Tempo di percorrenza: 2 h e 50’
Difficoltà: media
Lunghezza: 1,5 km
Dislivello: 80 m
Punto di partenza: Largo Matteucci
Data e orario: 31 OTTOBRE ore 9.45/1 NOVEMBRE ore 9.45
Tappe:
– ex Monte di Pietà (Presepe Poliscenico Meccanico) (interno ed esterno)
– Centro di Formazione Professionale Artigianelli (esterno e ingresso)
– Resti Teatro romano (via del teatro romano + cortile Artigianelli)
– Ex Chiesa di Ognissanti (via Ognissanti) (esterno e interno)
– Chiesa di San Filippo Neri (Corso Cavour) (interno)
– Liceo Classico (via Leopardi) (solo esterno)
– Palazzo Municipale (solo esterno)
– Ex convento Fontevecchia e Cisterne Romane (interno)
Informazioni tecniche:
I percorsi saranno svolti da una guida abilitata della Regione Marche con gruppi di massimo 40/50 persone.
La prenotazione è obbligatoria al numero di telefono: 0734. 343434