Presso la Casa della Memoria nel Comune di Servigliano, è avvenuta la consegna degli attestati di “Conoscitore di Erbe Spontanee” al termine del “XVIII corso di conoscitore di erbe e piante spontanee” organizzato dalla Associazione “Chi Mangia La Foglia” e patrocinato dalla Regione Marche dalla Provincia di Fermo e dal Comune di Servigliano.

Alla presenza del sindaco Marco Rotoni, del consigliere Roberto Frinconi, del Presidente dell’Associazione Chi Mangia La Foglia Noris Rocchi e di tutto lo staff associativo composto dalla Dr.ssa Gentili Laura, dalla Dr.ssa Luciani Chiara, dalla Dr.ssa Palmieri Paola, dal Prof. Felici Alberto, e dal Cav. Lambertucci Enrico, si è tenuta la manifestazione conclusiva.

28 nuovi Conoscitori

Sono 28 i nuovi “conoscitori di erbe e piante spontanee”: Baghetti Maria Pia, Bernabei Gianluca, Bertocco Lucia, Ferrantini Maria Beatrice, frinconi Roberto, Giacinti Giuliana, Giuliani Maria Luisa, Guerrieri Paoletti Paolo, Lopez Tang Ana Teresa, Luziotti Laura, Marziali gabriella, Montini Benedetta, Novelli Michele, Paoletti Romina, Pennesi Giuseppina, Perticarini Fabio, Poletani Serena, Rieti Aura, Rogante Cristina, Roscioli Albertina, Roscioli Simonetta, Rossi Rossano, Rossi Antonia, Rossi Rosella, Savini Lorena, Vita Giuseppe, Viti Maura.

Noris Rocchi: strumenti e conoscenze per individuare le erbe commestibili

A raccontare questa nuova avventura è il presidente dell’Associazione “Chi Mangia La Foglia” Noris Rocchi: “I 28 partecipanti iscritti hanno seguito con grande attenzione ed interesse le lezioni teoriche propedeutiche al riconoscimento delle erbe spontanee, che si sono svolte all’interno della casa della memoria in Servigliano, le lezioni pratiche sono costituite da escursioni didattiche nei diversi ambiti territoriali mirate al riconoscimento visivo, delle erbe e piante spontanee nel proprio ambente naturale”.

“Contestualmente si è creato un gruppo interessato e coeso, un’opportunità di nuove conoscenze ed amicizie che potranno continuare ad essere tali attraverso un interesse comune ed attraverso nuovi incontri ed escursioni già proposte per la prossima primavera del futuro anno”.

“Il corso oltre che preservare la conoscenza di questa tradizione, ne ha dato anche la necessaria traduzione ed informazione scientifica, affinché ogni partecipante abbia gli strumenti per poter gestire in autonomia il riconoscimento e gli utilizzi delle varie piante”. 

“Il corso oltre promuovere una attività di movimento stimola la curiosità per affrontare con nuove ricette, una cucina con le erbe spontanee che garantiscono l’unicità dei sapori dall’eccellenza organolettica”.

“I nuovi conoscitori di erbe spontanee iscritti al corso, hanno partecipato all’appuntamento conclusivo superando brillantemente il test finale a cui gli si sono sottoposti, dimostrando le loro competenze, acquisite in questo percorso. Un importante passo per la conoscenza di piante ed erbe commestibili sapendo evitare quelle tossiche.”