Il Consiglio Direttivo dell’ Auser Territoriale Provincia di Fermo APS si è riunito il giorno giovedì 12/10/2023 presso la sala riunioni della Camera del Lavoro di Fermo (CGIL) per eleggere la nuova Presidenza provinciale: Franco Menicali, già direttore bancario attualmente in pensione, lascia l’incarico di Presidente a Sonia Capeci, residente a Porto San Giorgio, laureata, specializzata in procedure di sistemi di gestione e in sicurezza negli ambienti di lavoro, attualmente funzionario della pubblica amministrazione. Rimane nella Presidenza provinciale Franco Menicali con il ruolo di Vice presidente.
L’elezione della presidenza Auser provinciale è avvenuta alla presenza del Presidente Regionale dell’Associazione Antonio Marcucci, del Segretario della Camera del Lavoro di Fermo Alessandro De Grazia, del Segretario provinciale SPI-CGIL Maurizio Valentini e del Segretario provinciale della Lega dei Pensionati CGIL Dino Scoccia.
L’Auser provinciale conta oltre 450 iscritti. In Italia sono 295.288
Auser Provincia di Fermo associazione per l’invecchiamento attivo APS ad oggi conta 5 circoli cittadini per un totale di circa 450 iscritti, tra i quali il Circolo di Fermo è il più numeroso con circa 200 iscritti, seguono i due circoli di Amandola, quello di Porto Sant’Elpidio e quello di Porto San Giorgio.
Auspicando una maggiore partecipazione all’associazione, i presenti si dichiarano soddisfatti della nuova Presidenza dell’Auser della Provincia di Fermo soprattutto in vista della gestione di nuovi adempimenti richiesti dalla riforma del Terzo Settore.
“Sonia Capeci è la persona giusta”
“L’Auser è un’associazione di volontariato promossa da CGIL e SPI-CGIL che sta crescendo nonostante tante difficoltà – sottolinea il presidente regionale Antonio Marcucci– difficoltà di tipo sociale, sanitario, economico ed ora anche burocratico per gli adempimenti introdotti dalla riforma del Terzo Settore. Tutto questo, negli ultimi anni ha scoraggiato molti presidenti e molti volontari, ma queste nuove regole sono l’occasione per fare sempre meglio”.
Maria Teresa Marziali Responsabile Cultura Auser Provincia di Fermo augura alla nuova Presidente un buon lavoro per le tante iniziative già avviate da portare a termine e per quelle future da progettare”.
“Sonia è entusiasta e competente ed è sicuramente capace di garantire la sicurezza dei volontari e dei presidenti responsabili dei circoli – è ciò che dichiara Patrizio Beleggia membro del Comitato Direttivo Auser Provincia di Fermo e del Circolo di Fermo, membro del Servizio Ispettivo Regionale di controllo interno – Sonia Capeci è la persona giusta”.
“Sono sicuro che Sonia farà crescere l’associazione e saprà diffondere i valori che Auser rappresenta e condivide con SPI, Lega dei Pensionati e CGIL” – dice Maurizio Valentini Segretario Spi-CGIL di Fermo in armonia con il Segretario della Camera del Lavoro Alessandro De Grazia e il Segretario della Lega dei Pensionati CGIL Dino Scoccia.
Le nuove sfide per l’Auser
Sonia Capeci, classe 1968, nativa di Porto San Giorgio, ha studiato a Bologna dove ha trascorso alcuni anni anche da studente-lavoratore come operatrice presso una biblioteca di quartiere sede dell’Università Verde. Lavora al Comune di Fermo da oltre 11 anni e precedentemente, per altri 10 anni, ha lavorato presso il Comune di Grottammare. Sonia Capeci, socia volontaria Auser da qualche anno, ha organizzato per Auser alcune iniziative in particolare sul Dialogo Intergenerazionale, per stimolare diverse generazioni ad avvicinarsi all’associazione per collaborare e progettare insieme, non solo come strumento di inclusione sociale della fascia più anziana, ma anche per rispondere alle esigenze della società attuale dove i luoghi di lavoro e di vita sono abitate appunto da almeno 4 generazioni diverse che dovrebbero comunicare di più.
“Il concetto di bene comune e la valorizzazione delle persone come risorse principali di una comunità fanno di me la donna che sono e so bene che in Auser il mio compito principale è quello di comprendere i bisogni per avanzare istanze ed ottenere il necessario supporto all’associazione” – aggiunge la Capeci – “I nuovi adempimenti non mi spaventano, perché le regole a cui sono abituata per lavoro sono la semplificazione dei procedimenti e la coerenza ai principi democratici e del bene pubblico, che sono quelli degli articoli della Costituzione della Repubblica. Dovremmo leggere più spesso La Costituzione, per ricordare bene chi siamo e le cose che ci hanno resi le persone che siamo oggi. Auser fa tante attività sulla memoria, individuale o collettiva, culturale o mentale, e il suo compito è di promuovere un ruolo attivo degli anziani, stimolare l’autogestione e la condivisione di servizi, affinchè la società non si perda nell’oblio dell’Intelligenza Artificiale”.